Nel 2025, chi vuole rinnovare l’impianto di riscaldamento deve orientarsi verso soluzioni più efficienti e sostenibili. La transizione ecologica e la Direttiva Case Green hanno infatti modificato in modo sostanziale il quadro degli incentivi. Una delle novità più importanti riguarda proprio le caldaie a gas, che non sono più ammesse a detrazione fiscale, se non quando integrate in impianti ibridi.

Vediamo quindi come funziona lo sconto in fattura oggi, chi può beneficiarne e quali impianti rientrano nelle agevolazioni ancora attive.

Lo sconto in fattura: che cos’è e chi può ancora richiederlo

Lo sconto in fattura è una modalità di agevolazione fiscale che permette di ottenere subito il beneficio economico, direttamente sotto forma di sconto sul prezzo finale, senza attendere la detrazione IRPEF. Tuttavia, questa opzione è stata abolita per la maggior parte degli interventi con il Decreto Legge n. 11/2023.

Ad oggi, lo sconto in fattura è ammesso solo per interventi specifici legati all’installazione di impianti altamente efficienti, come:

• Caldaie ibride: sistemi integrati che combinano una caldaia a condensazione e una pompa di calore, gestiti da un’unica centralina intelligente.
• Pompe di calore autonome: elettriche, geotermiche o a gas ad alta efficienza, utilizzate in sostituzione di impianti obsoleti.

Caldaie a gas: stop a detrazioni e incentivi dal 2025

A partire dal 1° gennaio 2025, le caldaie a gas tradizionali non sono più incentivabili. Questo significa che:

• Non è più possibile richiedere lo sconto in fattura per l’acquisto e l’installazione di caldaie a gas, anche se a condensazione.
• Non si ha diritto a nessuna detrazione fiscale (né Bonus Ristrutturazione, né Ecobonus).
• La cessione del credito non è più ammessa per questi impianti.

Questa esclusione è parte della strategia dell’Unione Europea per la riduzione delle emissioni in ambito residenziale e per la promozione di impianti alimentati da fonti rinnovabili o ad alta efficienza.

Cosa puoi installare oggi con sconto in fattura

Se vuoi beneficiare dello sconto in fattura nel 2025, le uniche opzioni ammesse sono:

• Caldaie ibride: combinano efficienza e sostenibilità, e rientrano sia nel Conto Termico che nelle detrazioni ancora attive.
• Pompe di calore: sia per il riscaldamento che per la produzione di acqua calda sanitaria.
• Sistemi solari termici e altri interventi previsti dal Conto Termico 2.0.

Questi impianti, oltre a offrire maggiore efficienza, sono compatibili con i criteri della nuova edilizia green e permettono di accedere a incentivi diretti o rimborsi fino al 65%.

Nel 2025 non è più possibile usufruire dello sconto in fattura o di altri incentivi per le caldaie a gas tradizionali. Se stai pensando di rinnovare il tuo impianto di riscaldamento, è il momento giusto per scegliere una caldaia ibrida o una pompa di calore, che ti permetteranno di ottenere vantaggi fiscali, risparmiare sui consumi e migliorare l'efficienza energetica della tua casa.

Contatta Ventigradi per ricevere una consulenza gratuita: ti aiuteremo a scegliere la soluzione giusta e ad accedere agli incentivi ancora disponibili nel 2025.